Noi di Assoceliaci vogliamo fare un po’ di chiarezza su un argomento che tocca molti di noi: i dolori addominali.
La celiachia è una malattia seria che colpisce circa l’1% della popolazione. Ma il mal di pancia è un disturbo molto più comune: si stima che ne soffra una persona su 10, spesso per motivi che non hanno nulla a che vedere con la celiachia.
Essere celiaci non significa essere immuni da altri problemi digestivi. Pensare che ogni fastidio venga solo dal glutine può portarci a trascurare altre possibili cause, diagnosi e cure.
Ad esempio, se una persona celiaca, pur seguendo da tempo la dieta senza glutine, continua a stare male, non è detto che sia colpa di una contaminazione. Potrebbe trattarsi di un altro problema di salute che merita attenzione.
Ecco alcune delle cause più comuni di dolori addominali, anche nei celiaci:
- Sindrome del colon irritabile
- Sovracrescita batterica dell’intestino tenue (SIBO)
- Infezioni intestinali o parassiti
- Malattie infiammatorie croniche intestinali
- Calcoli alla colecisti o problemi al fegato
- Diverticoli del colon
- Disturbi alimentari o dello stress
- Intestino “pigro” o troppo attivo
Molti di questi disturbi peggiorano dopo i pasti, e spesso si finisce per accusare un alimento specifico, anche se la vera causa probabilmente è un’altra.
E i FODMAPs?
Sono zuccheri che si trovano in molti alimenti (come cipolla, aglio, mele, legumi, latticini) e che in alcune persone causano gonfiore, gas, crampi e diarrea.
Alcuni pensano di non tollerare il glutine, ma in realtà hanno una sensibilità ai FODMAPs, e stanno meglio con una dieta specifica, da seguire però solo con l’aiuto di un medico o nutrizionista.
Un’altra condizione da conoscere è il SIBO, quando troppi batteri invadono l’intestino tenue e causano malassorbimento, gonfiore, dolore e altri sintomi che possono essere scambiati per contaminazioni o celiachia attiva.
Se sei celiaco e stai male non dare sempre la colpa al glutine.
Il tuo corpo potrebbe segnalarti altro, e parlarne con un medico può aiutarti a capire davvero cosa sta succedendo.
La salute è un puzzle fatto di tanti pezzi: il glutine è solo uno di questi.
Trascurare la possibilità di una diagnosi diversa o aggiuntiva significa rischiare di ritardare cure importanti per la nostra salute.
Per questo è fondamentale prestare attenzione ai sintomi che persistono, anche se seguiamo correttamente la dieta senza glutine.
Ricordiamoci sempre che, anche se siamo celiaci, potremmo avere bisogno di risposte oltre la celiachia.
Per approfondire
Rossana Cannas – Mai più intollerante, Mondadori Editore.